Glastonbury, un mistero inglese dal ritmo incalzante

Immaginate una notte di luna pallida nella campagna inglese, cinque uomini che arrancano nel terreno paludoso per seppellire delle casse dal contenuto misterioso.

Poi immaginate una storica cittadina del Somerset, dove aleggiano i fantasmi delle leggende arturiane, e una fastidiosa pioggia che dura da giorni, impedendo ai nostri eroi di svolgere il compito loro assegnato: scavare nella campagna circostante alla ricerca di un antico e leggendario reperto.

Non sarà solo la nebbiolina che vela la Glastonbury Tor a farvi correre un brivido lungo la schiena…

Un antico segreto all’ombra della Glastonbury Tor

Queste sono le premesse per un mystery avvincente e pieno di colpi di scena. Assunti da un milionario per cercare un reperto leggendario, Joe Cutler e la sua squadra della Strata Survey Systems rimangono invischiati in una rete di bugie, omicidi e tradimenti.

Il reperto si rivela poi un inganno ed emerge lentamente il vero scopo della loro ricerca, seguita attentamente da una vecchia famiglia della malavita londinese.

Nell’antica cittadina culla della cristianità, aiutati dall’enigmatico professor Lucius Doberman, Joe e la sua squadra dovranno risolvere il mistero di Glastonbury prima che il sinistro storico Walter Graves faccia la scoperta che potrebbe costare la vita a tutti loro.

Semplice, godibile, sorprendente: le recensioni

Glastonbury, mystery dell’autore inglese di bestseller Brian L. Porter, dal 2014 a oggi ha ricevuto diverse ottime recensioni su Amazon.com per la versione originale e ha avuto un brillante debutto anche su Amazon.it nella traduzione italiana.

Una recensione lo definisce “bello, avvincente e pervaso di mistero, […] con un susseguirsi vorticoso di sorprese e di cambi di scena che tiene avvinto il lettore dalla prima all’ultima pagina”.

Una lettrice ne parla come di “un libro semplice ma godibile”, un’altra afferma entusiasticamente che “la trama è sorprendente, ricca di colpi di scena, originale e per nulla scontata”, oltre ad aggiungere che “il romanzo è scorrevole e piuttosto leggero, quindi estremamente gradevole”.

Tradurre Glastonbury per farsi degli “amici”

Come traduttrice di Glastonbury, posso solo dire questo: mi sono divertita un sacco. Inoltre, per le descrizioni dei luoghi e delle atmosfere magiche non ho avuto alcuna difficoltà, poiché da ragazzina ho visitato la cittadina di Glastonbury con la fremente curiosità di un’adolescente dalla testa piena di miti e leggende.

Una suggestiva immagine della Glastonbury Tor (tratta da http://gardenofmidnight.blogspot.it)

A richiedere il lavoro più meticoloso e ponderato sono stati i personaggi, soprattutto nel tentativo di restituire in traduzione, ove possibile, le peculiarità del loro linguaggio: lo slang e l’umorismo del “grosso giamaicano” Winston, il parlare pomposo e forbito del professor Doberman (il mio preferito!), la volgarità dei malavitosi.

Quasi quasi mi pare di averli conosciuti tutti in carne e ossa, come amici rimasti con me purtroppo solo per qualche mese e poi ripartiti verso nuove avventure.

Glastonbury è disponibile su Amazon (versione Kindle e cartaceo), Google Libri, Mondadori e le altre principali piattaforme digitali.

Brian, Harry o Juan Pablo?

Brian L. Porter è sicuramente un autore poliedrico, come dimostra il fatto di aver scritto romanzi, poesie e storie per bambini usando ben tre nomi diversi.

Come Juan Pablo Jalisco ha composto la raccolta di poesie romantiche Of Aztecs and Conquistadors; come Harry Porter ha scritto due libri per l’infanzia e un romanzo d’avventura per ragazzi; infine, con il nome di Brian L. Porter ha pubblicato romanzi, poesie e racconti di vario genere.

Brian L. Porter e la sua cagnolona Sasha

Tra questi mi piace ricordare in particolare un libro che rivela l’animo nobile e gentile del suo autore: Sasha, storia vera e commovente di uno dei cani trovatelli della famiglia Porter; vincitore del premio letterario Preditors & Editors nel 2016 e “scalatore” delle top ten di Amazon nella sua categoria in diverse parti del mondo, Sasha racconta la vita di una cagnolona sfortunata che affronta ogni disgrazia con una forza incredibile, tanta voglia di farcela e la sua coda sempre scodinzolante, ormai divenuta il suo marchio distintivo. Insomma, un bell’esempio per tutti.

 

 

Ilaria Igieni