Fenestrelle: la grande muraglia piemontese

L’articolo sarà un po’ off topic in quanto non si parlerà né di libri (anche se all’interno del Forte c’era una piccola Fiera del Libro) né di Patrimonio UNESCO (anche se ho deciso di inserire l’articolo su Fenestrelle in questa categoria).

La Fortezza di Fenestrelle – Fotog01rafia tratta dal sito della Compagnia di San Paolo

La Fortezza di Fenestrelle, che si trova in Val Chisone (Piemonte), è la fortezza alpina più grande d’Europa e la seconda a livello mondiale, dopo la Grande Muraglia cinese. Dal 1999 è simbolo della Città Metropolitana di Torino.

Fenestrelle: la rivalorizzazione

La Fortezza è stata progettata nel 1728 da Ignazio Bertola, figlio adottivo del famoso architetto di Casa Savoia Antonio Bertola, e la sua costruzione ha richiesto ben 122 anni, fino al 1850. Dal 1850 al 1930, data del suo abbandono da parte dell’esercito, la Fortezza non è mai stata al centro di nessun combattimento. Sarà poi al centro dell’azione solamente durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la Fortezza verrà occupata dai Partigiani che da lì guideranno le loro azioni contro i tedeschi. In seguito, dal 1946 al 1990, seguirono anni di abbandono, durante i quali la Fortezza è stata oggetto di ruberie. Dal 1990 in poi, un gruppo di volontari si è preso cura della Fortezza e ha lavorato per renderla visitabile.

L’Associazione Progetto San Carlo Onlus gestisce le visite alla Fortezza. Le visite sono tutte guidate e si può scegliere (previa prenotazione) fra tre tipologie di visita: 1 ora, tre ore e otto ore.

Il punto più alto della Fortezza di Fenestrelle: il Forte Delle Valli con sullo sfondo il Monte Orsiera

Durante la passeggiata di otto ore si sale dal Forte San Carlo fino ai 1739 metri di altitudine del Forte delle Valli, attraversando il Forte Tre Denti con le sue ridotte e le sue postazioni da cannone per un totale di oltre 600 metri di dislivello.

La Scala Coperta e la Scala Reale

La Scala Coperta ha inizio nella Piazza d’Armi del Forte San Carlo e unisce, con i suoi 3996 gradini, le due estremità della Fortezza: il Forte San Carlo e il Forte Delle Valli. La distanza fra i due forti era quindi agevolmente percorribile anche in inverno, quando neve e ghiaccio la facevano da padroni su queste montagne.

La Scala Reale invece, con i suoi 2500 gradini, è una scala scoperta utilizzata per mettere in comunicazione il Forte Tre Denti e il Forte Delle Valli; si chiama così perché era la scala utilizzata dal re quando visitava la fortezza.

I visitatori impegnati in un tratto di Scala Reale

Il percorso della nostra interessantissima visita della Fortezza ha alternato passaggi al coperto a passaggi scoperti, in modo da apprezzare le caratteristiche di entrambi i percorsi.

Per concludere, un plauso va alla nostra guida, il signor Federico, che ha narrato in maniera impeccabile la storia della Fortezza di Fenestrelle e ha pazientemente risposto a tutte le nostre domande e a tutta l’Associazione San Carlo Onlus, che con il suo impegno rende possibile visitare questo inestimabile tesoro alpino.

Per informazioni e prenotazioni: http://www.fortedifenestrelle.it/

Infine vorrei consigliarti anche un’interessante lettura per saperne di più sulla storia di Fenestrelle: I prigionieri dei Savoia: la vera storia della congiura di Fenestrelle di Alessandro Barbero.

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