Maradona e la sua edicola votiva a Napoli

Un’edicola votiva dedicata a Diego Armando Maradona, il più grande calciatore di tutti i tempi, nel centro di Napoli. Apparentemente questo post non ha nulla a che fare né con la lettura, né con le traduzioni o con il Patrimonio UNESCO.

 

L’edicola votiva dedicata al Pibe de Oro

Apparentemente, dicevamo. Sì, perché la prima volta che ho sentito parlare dell’edicola votiva dedicata al Pibe de Oro è stato in un racconto del celebre scrittore Maurizio De Giovanni, che ho letto sul sito quicampania.it.

Il racconto ha destato la mia curiosità e, da appassionato di calcio, non potevo esimermi dall’andare a vedere questo altare.

Maradona e il suo altare

L’altare si trova proprio nel cuore di Napoli, a pochi passi dalla meravigliosa Cappella San Severo con il suo stupefacente Cristo Velato e dalla Chiesa del Gesù Nuovo, in Piazzetta Nilo presso il Bar Nilo.

Il piccolo altare è collocato all’interno del bar, dove peraltro ho bevuto uno dei migliori caffè di Napoli.

Il titolare del bar, a cui ho chiesto se potevo scattare una foto dell’altareè il creatore e il curatore dell’edicola votiva.

Il monumento di Piazzetta Nilo

L’altare con l’immagine del Pibe de Oro, al secolo Diego Armando Maradona, accoglie anche una reliquia: il capello di Maradona.

La storia del sacro capello è molto interessante ed è raccontata nel racconto di cui parlavo prima: il capello è stato raccolto direttamente dal proprietario del Bar Nilo.

Si tratta di un altare unico al mondo e, che io sappia, non esiste su questa terra nessun’altra edicola votiva dedicata a un personaggio sportivo. Voi ne conoscete? Se ne siete a conoscenza, vi prego di scriverlo nei commenti. Grazie 🙂

Napoli e il Pibe de Oro

Per chi non è appassionato di calcio, non è facile comprendere il rapporto fra Napoli e Maradona: nei suoi sette anni a Napoli (1984 – 1991), il Napoli di Maradona ha vinto due scudetti e una Coppa UEFA.

Questi sono i miracoli (calcistici) che hanno reso Diego Armando Maradona oggetto di venerazione da parte dei tifosi napoletani.

A testimoniare questo speciale rapporto fra i tifosi napoletani e l’Augusto Pibe, oltre al summenzionato altare, vi sono anche le magliette col numero 10 di Maradona vendute in ogni bancarella e le migliaia di statuette sui banchi di Via San Gregorio Armeno.

Il busto di Maradona

Quindi ancora oggi, a distanza di 30 anni, l’immagine di Maradona è presente quasi ovunque e ricorda immediatamente, agli appassionati di calcio, quelle vittorie degli anni ’80.

A qualcuno questa sorta di venerazione può far sorridere, ad altri può far gridare alla blasfemia, ma io credo che si tratti semplicemente dell’espressione del grande amore di un popolo per il suo maggiore idolo sportivo.