Puncetto Valsesiano candidato al Patrimonio UNESCO?

Alcuni giorni fa, per la precisione il 22 novembre, ho letto su NotiziaOggi.it un articolo che annunciava un passo avanti verso la candidatura del Puncetto Valsesiano a Patrimonio UNESCO.

Come detto all’interno dell’articolo, il progetto di candidatura del Puncetto Valsesiano a Patrimonio Immateriale UNESCO dovrà essere presentato nel marzo 2021.

Il Puncetto Valsesiano

Puncetto è un termine dialettale che sta per “piccolo punto” e il puncetto valsesiano è una tecnica di ricamo diffusa in Valsesia (in provincia di Vercelli).

La tradizione del puncetto è legata alla popolazione Walser e alla realizzazione del costume tipico femminile.

Tipico costume Walser

Il materiale necessario per il puncetto è semplicemente un filo cordonetto (di cotone torto e ritorto) e un ago: per iniziare la lavorazione sarà sufficiente annodare il filo alla falange delle dita della mano.

Dopodiché, unendo fra di loro migliaia di piccoli nodi, si crea un susseguirsi di pieni e di vuoti, che costituiranno magnifici ricami per ornare vestiti, tende o mobili.

Non si hanno dati certi riguardanti la nascita della tecnica del puncetto: una leggenda data la sua diffusione addirittura al X secolo.

Quel che è certo è che già in alcune Madonne dipinte da Gaudenzio Ferrari (quindi nella prima metà del secolo XVI) il puncetto viene dipinto come ornamento delle vesti della Vergine.

Nel XIX secolo, grazie soprattutto alla figura di Margherita di Savoia, questo tipo di ricamo riscosse successo presso alcune importanti corti europee.

Oggi, per salvaguardare questo importantissimo Patrimonio, la Società di Mutuo Soccorso di Varallo organizza corsi e laboratori di puncetto.

La Rete per la salvaguardia del saper fare

Il puncetto valsesiano non verrà candidato singolarmente al Patrimonio Immateriale ma verrà candidato il Merletto Italiano.

Insieme al puncetto, quindi, verranno candidate altri tipi di merletto diffusi su tutta la nostra penisola, da nord a sud.

La candidatura verrà supportata dalla Rete per la salvaguardia del saper fare il merletto in Italia, che riunisce appunto tutte queste realtà.

Per il Piemonte, oltre al puncetto, verrà candidato anche i Point d’Oc delle Valli Occitane.