La Chiesa di San Teonesto è una delle tante chiese sul territorio di Masserano (BI) ed è uno dei miei luoghi del cuore. Si tratta di una chiesa in stile romanico, con la facciata a capanna e caratterizzata da due contrafforti laterali. Al centro si trova un portale ligneo sovrastato da un affresco raffigurante San Francesco, di cui alcuni restauri a inizio anni ’90 hanno portato alla luce alcuni frammenti. La Chiesa è stata recentemente oggetto di restauri promossi dal Polo Museale Masseranese, che ha anche lanciato una campagna di crowdfunding per proseguire i restauri e realizzare un progetto di valorizzazione.
Storia della Chiesa di San Teonesto
La Chiesa di San Teonesto, situata appena al di fuori del nucleo antico di Masserano, è stata costruita a cavallo fra i secoli X e XI ed è stata la prima chiesa parrocchiale del Paese fino al 1507. Alla fine del ‘500 venne costruito, accanto alla Chiesa, un convento per ospitare un gruppo di Frati Francescani giunti in paese per volere della Marchesa Claudia di Savoia, moglie di Besso Ferrero Fieschi, Principe di Masserano.
Il convento e la chiesa furono utilizzati dai frati fino al XIX secolo quando, a causa della soppressione degli ordini religiosi voluta da Napoleone, furono costretti a lasciare il paese. Dopo un periodo di abbandono, il complesso venne acquistato dal Comune e adibito a edificio scolastico, funzione che conserva ancora oggi.
Il Polo Museale e il primo restauro
Dal 2016, anno di nascita del Polo Museale Masseranese, la Chiesa è entrata a far parte dei siti tutelati e valorizzati dal museo. I quattro gioielli che è possibile scoprire tramite una visita al Polo Museale Masseranese sono:
- Palazzo dei Principi, sede per oltre duecento anni del Principato,
- la quattrocentesca Chiesa Collegiata della SS. Annunziata,
- la Chiesa di San Teonesto
- e la Chiesa di Santo Spirito.
Per la valorizzazione della Chiesa di San Teonesto, il Polo Museale Masseranese ha già promosso un primo lotto di lavori di restauro, da poco terminato, che ha interessato non solo la facciata e il restauro dei coppi, ma anche la riqualificazione del sagrato e l’installazione di un deumidificatore.
Il restauro della Chiesa di San Teonesto
Il 25 marzo 2022 è stato presentato alla popolazione, presso la Casetta Comunale, il secondo step del progetto di riqualificazione. Stefano Cavaliere (presidente del Polo Museale) e l’architetto Marisa Coppiano hanno ideato un progetto di valorizzazione che vuole trasformare San Teonesto in un vero e proprio centro culturale, di aggregazione ma anche di condivisione della storia e dei valori del territorio.
Fino ad ora i lavori di restauro sono stati finanziati da:
- MIBACT
- Compagnia di San Paolo
- fondazione CRB
- fondazione CRT
- Leo Club di Biella
- Tintoria Finissaggio 2000
Il crowdfunding
In questa seconda fase verrà coinvolta anche la popolazione, grazie alla campagna di crowdfunding lanciata dall’agenzia di comunicazione BTREES.
Partecipare al progetto al progetto è semplice: basta aprire la pagina dedicata sul sito La Rete del Dono. Qui si potrà contribuire liberamente ai restauri della chiesa e sono previste ricompense speciali pensate apposta per l’occasione come:
- l’attestato di ringraziamento;
- una bottiglia di vino con etichetta inedita;
- una collezione di piatti realizzati da Marisa Coppiano Maison;
- un tagliere realizzato dalla falegnameria Andreon.
Infine, sono stati previsti due punti di raccolta donazioni fisici: la Farmacia Dott. Rasario e la Tabaccheria Mazzocco Roberta, entrambi siti a Masserano.
Per ulteriori dettagli vi invito a visitare il sito internet o la pagina Facebook del Polo Museale Masseranese. Mentre per vedere la bellissima Chiesa di San Teonesto, vi invito a visitare Masserano e il Polo Museale Masseranese, che saprà guidarvi alla scoperta del territorio!