Cosa sono i Geoparchi Mondiali UNESCO?
Con un progetto internazionale lanciato nel 2015, l’UNESCO riconosce come Geoparchi Mondiali singole aree geografiche i cui siti e paesaggi di valore geologico internazionale vengono gestiti secondo i concetti di protezione, educazione e sviluppo sostenibile. L’obiettivo principale dei Geoparchi è la protezione della geodiversità; quest’azione di conservazione dev’essere combinata con lo sviluppo sostenibile e il coinvolgimento della popolazione locale.
Insieme al Patrimonio Mondiale e alle Riserve della Biosfera, i Geoparchi Mondiali promuovono lo sviluppo sostenibile, sia a livello locale che a livello globale. I Geoparchi UNESCO nel Mondo sono 127, distribuiti su 38 Paesi; in Europa sono presenti 70 Geoparchi, di cui 10 si trovano in Italia.
Cos’è il Geoparco Sesia Val Grande?
Il Geoparco Sesia Val Grande si trova nel Piemonte nord-occidentale e ricopre l’area compresa tra il Lago Maggiore (al confine con la Svizzera) e il Monte Rosa (al confine con la Val d’Aosta). L’area ricopre una grande importanza geologica legata al processo di formazione delle Alpi, con la presenza di un supervulcano fossile di cui è possibile ammirare le rocce più superficiali della caldera grazie a una serie di itinerari creati ad hoc.
La diversità geologica del territorio ha inevitabilmente influito sulla varietà del suo ambiente che, a sua volta, ha influito sulla vita dell’uomo. Uno straordinario esempio di perfetta interazione fra uomo e natura è rappresentato dalla cultura Walser, la popolazione di origine germanica che si è insediata nei territori circostanti il monte Rosa fin dall’VIII secolo.
Cos’è la “carta verde” ottenuta dal Geoparco Sesia Val Grande?
La “carta verde” ricevuta dal Geoparco Sesia Val Grande è una sorta di via libera, un’esortazione a continuare sulla strada intrapresa e una conferma del valore del lavoro fin qui compiuto.
Insieme alla “carta verde” ottenuta dopo i controlli sull’operato del Geoparco, è arrivata anche la conferma di una piccola estensione territoriale che era stata richiesta all’UNESCO: il Geoparco, oltre ai territori di Valsesia, Valsessera, Alto Novarese, Valstrona, Bassa Ossola, Verbano, Val Grande, Val Vigezzo e Val Cannobina, comprenderà anche i territori montani del biellese orientale e le aree di Masserano, Lessona e Baveno.