Aosta, la Roma delle Alpi

Aosta, detta la Roma delle Alpi, è stata fondata dai romani nel 25 a.C., all’inizio dell’età augustea. con il nome di Augusta Praetoria Salassorum.

Aosta conserva ancora un ricco patrimonio di monumenti di epoca romana, che fanno immediatamente pensare alla Città Eterna.

Aosta

Aosta: alla scoperta della Roma delle Alpi

Iniziamo la nostra visita dal Ponte romano, che fu eretto nella seconda metà del regno di Augusto, quando l’imperatore decise di ampliare la nuova città di Augusta Praetoria con importanti opere stradali.

Se dal Ponte romano ci spostiamo verso ovest, verso il centro cittadino, arriviamo ben presto all’Arco di Augusto, edificato nel 25 a. C., in occasione della vittoria dei romani sui Salassi.

L’arco si trova in asse con il decumanus maximus, rappresentato oggi da Via Sant’Anselmo e Via Porta Pretoria.

Percorrendo Via Sant’Anselmo si arriva in breve alla Porta Pretoria (dopo la porta, il decumano prenderà il nome di Via Porta Pretoria).

Porta Pretoria era la principale porta d’accesso alla città romana di Augusta Praetoria ed è una delle porte di epoca romana meglio conservate.

La porta è formata da due serie di archi paralleli, che racchiudono due torri a base quadrata e una serie di camminamenti per le sentinelle.

Appena superata la Porta, sulla destra si trova l’ingresso al parco con le rovine del Teatro Romano, edificato all’epoca dell’imperatore Claudio.

Aosta
Il Teatro romano di Aosta

Da un’analisi della disposizione delle finestre si ipotizza che il teatro, alto circa 22 metri, fosse un theatrum tectum, sul tipo di quello di Pompei, con la presenza di una copertura.

Gli appassionati della serie tv Rocco Schiavone riconosceranno sicuramente l’appartamento occupato dal Vicequestore, che si trova giusto alle spalle del teatro romano.

Proseguendo su Via Porta Romana si giunge poi in Piazza Chanoux, piazza principale della città, dalla quale si gode di una discreta vista sul Monte Emilius.

A pochi passi da Piazza Chanoux raggiungiamo il Criptoportico forense, costituito da una galleria a due navate articolata su tre lati. La costruzione è databile, verosimilmente, a due periodi diversi: il primo è quello di fondazione della città e il secondo risale al II secolo d. C.

La funzione di questa enorme opera seminterrata non è ancora del tutto chiaro: si ipotizza che inizialmente fosse utilizzato semplicemente come deambulatorio, mentre a partire dal III secolo venne utilizzato come deposito militare.

Aosta
Il Criptoportico di Aosta

Dopo questa breve panoramica dei principali monumenti romani di Aosta, spero di essere riuscito a incuriosirvi e a darvi qualche utile suggerimento di visita.

La Aosta del Vicequestore Rocco Schiavone

La città di Aosta richiama immediatamente alla mente dei lettori di gialli e noir come me una sola cosa: i romanzi del Vicequestore Rocco Schiavone.

La saga del Vicequestore ha avuto inizio nel 2013 con la pubblicazione del romanzo Pista nera ed è proseguita fino ad oggi con 9 romanzi e svariati racconti.

L’omonima serie tv targata Rai, la cui prima puntata è andata in onda a ottobre 2016, ha contribuito a rendere sempre più celebre la figura del burbero Vicequestore e ha reso celebri alcuni scorci di una bellissima città, la Roma delle Alpi.